La sfida della scuola media: che nei tre anni la naturale curiosità dei ragazzi non si spenga, ma sia educata e maturi in uno sguardo fiducioso sulla vita.
Nella scuola di mezzo, in cui i nostri giovani non sono più bambini, e non ancora grandi, si manifesta prepotentemente l’esigenza di capire sé e la realtà. Questo può accadere in modo confuso, ribelle, o sorprendentemente consapevole e produttivo
La vera sfida di questi tre anni è che ogni allievo maturi nell’incontro con la realtà una nuova capacità razionale, più ampia, più strutturata, accompagnato ad un libero e più consapevole protagonismo, in uno sguardo aperto e fiducioso sulla vita.