Le tre classi della scuola secondaria di I grado hanno realizzato delle originali e variegate elaborazioni per partecipare al Concorso STEAM: Femminile Plurale promosso dal MIM in occasione della Giornata internazionale della Donna.
Vi presentiamo i lavori delle nostre alunne e dei nostri alunni!
Classe Prima
Johanna Bonger, il mandorlo e la stanza di van Gogh
Il video è stato realizzato prendendo come ispirazione la figura di Johanna Bonger-van Gogh, la cognata del pittore che è riuscita a promuovere, come una grande imprenditrice moderna, le opere del grande artista olandese. La stanza di van Gogh è stata interamente creata dalle ragazze e dai ragazzi, novelli ingegneri. Le riprese video e il montaggio sono di Arianna, Alessandro e Davide. Arianna ha dipinto e montato il letto da sola.
Classe Seconda
Delle strane Macchie. Il diario di una scienziata appassionata dei colorati tessuti di Sonia Terk Delaunay
Il racconto scritto da Rosa Stella Pernazza e Francesco Baiocchi ha come protagonisti una scienziata e un pittore che a partire da alcuni esperimenti sui tessuti realizzati dall’artista Sonia Terk Delaunay fanno una nuova e misteriosa scoperta. Il racconto è stato selezionato tra tutti quelli scritti dalle ragazze e dai ragazzi della classe e trae ispirazione dal laboratorio di cromatografia, tenuto dalla dottoressa di ricerca in chimica Gaia Naponiello. L’incontro con una donna esperta di scienza e lo studio delle opere di una pittrice che oggi ha il giusto spazio nei libri di testo, contribuiscono a far crescere l’interesse per le discipline STEAM delle ragazze e anche dei ragazzi. Il racconto è stato illustrato con immagini realizzate da Pierpaolo Serio e Matteo Visconti con l’Intelligenza Artificiale.
Classe Terza
“La vita nello spazio” Racconto della classe terza
Il racconto per immagini realizzato da tutte le alunne e gli alunni della classe terza Sec. I grado trae ispirazione dalla vita delle astronaute Christina Koch, prima donna astronauta in missione sulla Luna e Jessica Meir, entrambe americane e della NASA. Affronta il tema della sfida e delle difficoltà che una donna deve sostenere nel momento in cui diventa madre e di come conciliare un lavoro frutto di tanti sacrifici come quello dell’astronauta e le scelte della vita. L’opera The First Baby è una scultura realizzata dall’artista italiano Jago. Entra nel palmo di una mano e ritrae un feto che si sta formando. Un nuovo essere umano, ma anche il primo, first perché prima opera ad aver viaggiato nello spazio da agosto 2019 a febbraio 2020 sulla Stazione Spaziale Internazionale Missione Beyond.